Insomma due perdite significative in troppo poco tempo: ma succede così. Ci sono momenti in cui le casa si ribella: si rompe una cosa, poi un’altra e un’altra ancora. Io mi sono fatta persuasa (come dice Montalbano) che sia una richiesta di attenzione. La casa ha una sua anima, il suo carattere, respira con noi che la abitiamo e riflette le presenza di chi ci ha vissuto prima. Va trattata con cura e rispettata. E la mia, in questo periodo, è un casino totale!!!! Deprivata della possibilità di utilizzare alcune modalità di cottura, che mi piacciono proprio tanto, ho testato questa nuova ricetta della mamma di Gabriella, che è davvero un portento in cucina. Si tratta di un sistema simili a quello della preparazione dei sottaceti. Vi do le dosi per un contorno/antipasto per 4 persone ma è possibile preparane un po’ di più e tenerle conservate nei barattolini di vetro almeno una settimana in frigo.4 zucchine di media grandezza,
un bicchiere di aceto di vino bianco,
½ litro di acqua,
1 testa d’aglio,
sale, peperoncino, maggiorana e basilico.
Come procedere
Mettete l’acqua salata con l’aceto a bollire; nel frattempo tagliate le zucchine nel senso della lunghezza in nastri sottili. Quando l’acqua bolle, buttate le zucchine e calcolate, da quando riprende il bollore, 3 minuti esatti. Scolate e tamponate le verdure. Condite con olio, aglio tritato finissimo, erbe aromatiche e peperoncino. Da servire freddo e da conservare per qualche giorno in un barattolo di vetro in frigo.

Spendo ancora due parole per il magico attrezzino della Chef’n che ho scoperto da pochissimo e ovviamente comprato (trattasi di sindrome ossessiva-compulsiva orientata al possesso maniacale di caccavelle). S'indossa come un anello sull’anulare e consente di tagliare sottilmente e in sicurezza… Ma tutta la linea è davvero carina, se vi capita vale la pena!


Compresi i
Il primo tentativo non è poi andato così male: porgo tutte le mie scuse al signor Philadelphia. La ricetta è di Tania di Dulcis in Furno (che in questi giorni sto saccheggiando) e la trovate 



Vi consiglio - se non la conoscete già - una visita al cioccolateria
Questa è la tavoletta - extra bitter 63% - realizzata per la Fiera del libro, quest'anno dedicata all'India. Peccato non fosse in vendita...
.... mentre era in vendita questa goduriosa meraviglia che ho riportato a casa insieme ad amaretti, cremini, ganache, preparato per la cioccolata calda, tavolette di varia fogglia e natura, gianduja (qualcosa ho regalato anche, eh!!!). Si chiama
Salto filologico, ma non posso non citare in questo excursus torinese