Ma quando arriva il caldo? Ho il naso gelato, le orecchie gelate, le articolazioni gelate! Io vivrei spalmata sulla riva del mare tutto l'anno... Mi consola e mi scalda il cuore il verde tenero e dolcissimo del grano, che spunta sotto la brina del mattino e ricopre queste colline morbide come una coperta che presto sarà fiorita.

Così, come un anticipo di primavera, vi dono margherite...

300 gr di ricotta di mucca,
3 salsicce fresche,
3 cucchiai di parmigiano reggiano,
3 cucchiai di parmigiano reggiano,
un pizzico di peperoncino in polvere,
sale.

Come procedere
Vi ricordate i miei cappellini vezzosi? Questa ricetta è veloce. E' un'antipasto molto gustoso e versatile, ma questa volta mi sono complicata la vita, perchè non avendo formine a margherita, le ho realizzate manualmente: petalo dopo petalo!!!!! Amalgamate bene la ricotta e la salciccia, aggiungete il parmigiano, peperoncino a seconda del gusto e aggiustate di sale. Se il composto è molto denso potete ammorbidirlo con un po’ di latte, ma non deve essere troppo molle. Con il tagliapasta ricavate 20 dischetti di uguale dimensione e 10 petali per ogni margherita. Con gli scarti fate anche 10 palline che saranno il pistillo (dopo tutto questo è rimasta ancora un po' di pasta sfoglia.. una confezione è poca e due son troppe...).
Mettete al centro degli 10 dischetti di pasta una pallina di ripieno... siate generosi!!! Richiudete con un secondo dischetto la margherita e sopra questo secondo disco applicate, uno ad uno, come i raggi di una bicicletta, i petali. Al centro della margerita ponete la pallina a mo' di pistillo e schiacciatelo un po'. Spennellate i fiori con il rosso d'uovo e metteteli in forno a 180° per circa 15 minuti. Io li ho serviti in una salsa di panna fresca e parmigiano reggiano.
PS. Le ho preparate anche per il compleanno della mia nonnina... si chiama Margherita!!!!!!
PS. Le ho preparate anche per il compleanno della mia nonnina... si chiama Margherita!!!!!!